
Loredana, quando prende l’avvio la tua avventura?!
nel 2017 mi sono iscritta finalmente a facebook e per caso ho visto un post di RR Infernetto, non conoscevo il gruppo, ho cercato di capire cosa facesse e sapere che si davano da fare per il bene comune mi ha entusiasmato, quindi ho aderito ad un loro evento. Non avevo mai fatto nulla del genere prima e mi sentivo un pò impacciata, ma felice, non conoscevo nessuno, ma tutti insieme erano indaffarati a “sistemare il quartiere” e finalmente c’ero anche io.
Ho iniziato questa avventura con una pennellessa in mano prendendomi cura di una casetta Acea e questo mi ha fatto sentire parte viva e partecipe della mia città e mi ha permesso di emozionarmi e di caricarmi.
L’Admin del gruppo, Luisa, mi suggerì di iscrivermi al gruppo di Acilia che è il quartiere in cui abito. Così ho contattato subito Alessandra Ronchi e ci siamo date appuntamento ad un evento da lei programmato, ma quella mattina io avevo già un impegno e quindi, non potendomi trattenere, le portai in regalo il mio ciambellone per una merenda col gruppo
il tuo primo ciambellone! Immagino la reazione del gruppo!
si, in effetti Alessandra Ronchi, che non conoscevo ancora e vedevo per la prima volta, ne fu molto contenta, il gruppo ha fatto pausa merenda con il mio dolcetto e da allora per tradizione ad ogni evento preparo quello che è diventato mitico ciambellone, apprezzato da tanti per la sua semplicità e dolcezza
ti sei subito sentita parte in causa?
certamente sì, era già risvegliata e presente in me la consapevolezza di quanto fosse opportuno prendersi cura di quanto ci appartiene, è una forma di amorevolezza e di rispetto che se non è più che radicata non fa abbracciare un impegno di questa natura. Io sono una persona proattiva e Retake mi dà l’opportunità di agire sulle criticità che vedo e che voglio risolvere.
E poi io ho avuto la fortuna di incontrare in Alessandra e Giulia due persone con le quali è nata presto una bellissima intesa, un vero feeling: considera che noi tre, da subito, ci sentiamo tutti i giorni e anche più volte al giorno, tra noi c’è un legame speciale, ci compensiamo e ci integriamo, senza che nessuna prevalga sull’altra
voi siete delle retaker molto assidue
si, in effetti lo siamo, da anni facciamo retake tutti i sabato, ci organizziamo con gli impegni familiari e l’appuntamento settimanale è diventato un’istituzione che è fuori discussione e poi c’è il piacere di incontrare tutto il gruppo storico, una decina di persone che assiduamente collaborano e con loro si riesce a fare molto e bene.
Questa continuità della nostra presenza sul territorio ci ha consentito, tra i tanti interventi, di riqualificare con molta puntualità la stazione di Acilia, la stazione di Casalbernocchi, le pertinenze esterne di tante scuole del territorio, un lungo tratto di Via Acilia e di Via Macchia Saponara, i parchi del quartiere, i muri urbani che chiedevano aiuto, quando siamo intervenuti non abbiamo lasciato nulla al caso, abbiamo portato avanti una riqualificazione curata in ogni dettaglio e le differenze tra il prima e dopo sono notevoli

come siete organizzate?
L’evento viene studiato a lungo, valutiamo le criticità, le segnalazioni arrivate e i sopralluoghi spontanei e poi decidiamo cosa fare. Parlo al plurale perche io Alessandra e Giulia decidiamo sempre insieme. Gli altri retakers del gruppo ci chiedono “ma il triunvirato allora cosa ha deciso?, sfottendoci amabilmente. Poi noi abbiamo un nostro megasupervisore assoluto, il nostro mitico Teddy, un orsetto che vive nel negozio di Giulia e che ci accompagna in ogni evento, rigorosamente con maglietta o pettorina, controllando che tutto sia fatto alla perfezione!
In effetti noi tre organizziamo una riunione al mese, per programmare, spesso lo facciamo sedute davanti a una bella pizza, chiacchieriamo e passiamo in rassegna le molte criticità delle quali soffre il quartiere e poi calendarizziamo gli eventi, tra noi c’è un accordo assoluto, si tratta solo di organizzare l’evento.
Teniamo conto spesso anche dell’apporto che può venire dalle altre associazioni e/o dai comitati di quartiere che invitiamo a partecipare agli eventi che organizziamo.
Noi tre non abbiamo smanie di protagonismo, non temiamo che qualcuno possa toglierci la scena, amiamo collaborare con chiunque abbia a cuore il decoro come noi e per questo i nostri eventi sono sempre sereni e collaborativi.
Poi durante i retake tutti i partecipanti sono lasciati liberi di svolgere le attività che preferiscono seguendo a grandi linee quello che abbiamo pensato si debba fare, sotto il nostro sguardo vigile, ma amorevole
chi coordina di voi?
Alessandra essendo Admin organizza l’evento, ma a volte il sopralluogo lo faccio io o Giulia e poi i materiali si controllano a turno e anche gli acquisti necessari, i contatti con il territorio li fa chi ha più tempo, di fatto siamo spesso equivalenti, perche ci fidiamo totalmente l’una dell’altra.
quale è il ruolo che viene maggiormente riconosciuto a Te?
io credo di essere considerata la PR del gruppo, in effetti ho un carattere espansivo e sono abbastanza empatica. Effettivamente qualche distinguo tra noi c’è: Alessandra, essendo più fisica, è molto operativa e coordina sul campo, Giulia, che è molto precisa e ricorda tutto è l’addetta ai materiali e a me viene demandata parte della comunicazione, qualche post sui social, durante le dirette facebook di Alessandra cerco di stimolare e invitare a partecipare e chiarire il nostro intento, oppure approfondisco un po’ le chiacchiere con le persone che ci avvicinano.
A me piace questo genere di relazione, caratterialmente tendo per natura a cercare di risolvere i problemi e ad alleggerire, se non è possibile farlo nell’immediato, mi ritengo una persona accogliente e accudente
tornando al tuo mitico ciambellone anche questa ritualità ci rientra..
il mio ciambellone, che non faccio mai mancare durante ogni evento, rappresenta un momento di stacco, una coccola dedicata a chi viene a lavorare, un momento che ci concediamo dopo ore di lavoro e viene spesso accompagnato anche da altro portato dagli altri retakers, caffè, pizza, altri dolcetti, la convivialità per noi è importante, fa da ulteriore collante al gruppo e crediamo sia da stimolo per i nuovi arrivi, da noi vengono accolti tutti a braccia aperte e con un grande sorriso e i ringraziamenti dovuti
in che modo ti relazioni a chi vi avvicina?
spesso mi rendo conto che si tratta di persone non consapevoli che vogliono solo chiacchierare o peggio ancora lamentarsi.. in quel caso io cerco di provocarle, quindi se mi passa vicino qualcuno lo saluto con un sonoro “buongiorno!” e lo faccio guardandolo negli occhi perchè voglio portare le persone ad abbassare il velo che hanno sui loro occhi, mi prodigo per smuovere le coscienze, cerco di instillare in loro il principio che quello che ci appartiene va curato da noi, sennò chi altro dovrebbe farlo? Lo penso ancor di più se c’è chi lo ha vandalizzato, offeso, direi ancora meglio violentato perché questo tipo di azione è di fatto una violenza..e poi a chi si lamenta invito a fare le segnalazioni, inviando e mail, utilizzando l’app di Ama, contattando numeri verdi e di pubblica utilità.
Per noi tutto questo è scontato perché se ci avviciniamo a Retake e perché vogliamo una città migliore, più difficile inculcarlo in chi deve ancora risvegliarsi e non è detto che questo avvenga. Ciò nonostante io credo molto nella nostra semina, perchè stimolare a fare finora ha dato buoni frutti

voi tre Girls avete preso parte anche a diversi Retake generali
sì certo, noi siamo state allo Stadio Flaminio, a Tor Bella Monaca, in occasione di Bella, Roma al Canale dei Pescatori, alla Stazione di San Paolo e alcuni del gruppo sono andati in trasferta a Napoli, sono stati eventi molto belli. Comunque negli anni abbiamo partecipato anche a diversi eventi intergruppi spostandoci all’Infernetto e a Casalpalocco, nel Rione Monti e San Lorenzo, non abbiamo nessuna preclusione, anzi apprezziamo particolarmente gli eventi compartecipati sul nostro ampio territorio, infatti abbiamo avuto alcuni eventi per la pista ciclabile direzione Ostia insieme al gruppo di Casalpalocco, abbiamo collaborato più volte con il CdQ Acilia Nord e il CdQ Centro Giano e anche con i volontari del Sentiero Pasolini. Se è possibile organizziamo eventi dedicati e poi invitiamo a collaborare alle realtà presenti sul territorio
voi, in linea con lo statuto Retake, avete anche collaborato con diversi street artist
è vero, Alessandra è stata in contatto con un intermediario e ogni volta che è stato possibile abbiamo collaborato con giovani artisti, portando decoro laddove loro lavoravano ai murales, è una partnership che ha un senso, funziona. Il nostro è un gruppo di età medio alta, per cui è un piacere ancora più grande accompagnarsi ai ragazzi per avvicinarsi a loro
questa non è la sola occasione in cui state con i ragazzi mi sembra
abbiamo lavorato anche con un gruppo scout e poi ogni tanto ne fa capolino qualcuno. Abbiamo delle grandi mamme che portano i loro bimbi piccoli agli eventi, come la nostra Elisa di 6 anni che è sempre felice di venire a “pulire il mondo”. Di recente abbiamo conosciuto Matilde, ha 13 anni e deve svolgere una tesina di Educazione civica per l’esame di terza media: ha scelto di parlare di Retake e l’abbiamo invitata ad unirsi a noi in più eventi, lavorare concretamente sarà un’occasione formativa ed emozionante per lei
che cosa apprezzi particolarmente di Retake?
da una parte c’è l’apprezzamento personale legato alla piacevolezza di un appuntamento settimanale dove tutto scorre laborioso e rispettoso dell’espressione individuale: nel gruppo di Acilia siamo diventati un gruppo coeso, durante un evento non dobbiamo spiegare niente, ognuno sa quello che deve fare e lo fa al meglio, c’è fiducia e rispetto tra noi e tra chiacchiere e risate si va avanti nel lavoro piacevolmente. D’altra parte tengo conto della nostra funzione pubblica ed educativa, oramai Retake, grazie ai social media, alla televisione e alla stampa è conosciuto da tutti, la nostra azione sul territorio è diventata incisiva, tieni conto che ci sono luoghi da noi risanati che tengono nel tempo, certo a volte in alcuni siti bisogna ritornarci, tipo alle stazioni della metropolitana Roma lido ma per altre riqualificazioni che abbiamo fatto abbiamo notato che passano anche degli anni e rimangono intonse. Quando mi accorgo di questo ne traggo grande soddisfazione. E non c’è fatica che tenga, il mio appagamento è nettamente superiore. Per questa ragione non ho mai messo in dubbio la mia partecipazione agli eventi. Ogni venerdì sera inforno il ciambellone allo yogurt e mi preparo al nostro prossimo retake, certa che non rimarrò mai delusa. La carica che mi dà un evento Retake è entusiasmante, più di una fetta di dolce!

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