Intervista ad Alessandra Ronchi, Admin del gruppo Acilia Casal Bernocchi

Ad Acilia e Casal Bernocchi, nonostante i problemi sociali e le inadempienze strutturali non manchino, da qualche anno si respira una energia civica che ha aperto qualche speranza di miglioramento nella popolazione più attenta ed appassionata ai Beni comuni.
Ne parliamo con Alessanda Ronchi, Admin del gruppo Retake Roma locale, donna molto volitiva e sempre aperta alle suggestioni che arrivano dai cittadini.
D: Alessandra, che ritmo sta avendo il tuo gruppo da qualche tempo?
R: molto dinamico, soprattutto in grande apertura verso la Collettività.
D: ci racconti come ha preso l’avvio l’ultima bella favola civica che vi ha visto protagonisti? La chiamo favola anche perché è stata animata da diversi personaggi…
R: Sì, quando Francesca Angeletti ci contattò nel luglio 2018 per noi era una cittadina in difficoltà come tanti. Mamma di un bambino di due anni non tollerava che l’aiuola spartitraffico davanti casa sua fosse ridotta a pesante discarica e che il piccolo non avesse un lembo di terra dove poter giocare. Il suo disagio ci risuonava e tra l’altro quell’aiuola, offesa da sporcizia e abbandono, aveva una buona visibilità, prendersene cura avrebbe giovato anche a molti altri. Abbiamo subito accettato di dare una mano.
D: Immagino che il prima e il dopo del vostro intervento sia stato di grande impatto. Come avete proseguito?
R: Sin dal primo intervento è stato cruciale la presenza di AMA, il materiale decespugliato era tantissimo, così come la mole dei rifiuti ingente, non avremmo potuto agire da soli. Poi la differenza l’ha fatta la tenacia di Francesca Angeletti che non ha mai abbandonato l’aiuola.
Il gruppo RetakeRoma Casal Bernocchi ha intervallato la sua fervida attività, mirata su altri obiettivi critici, offrendo una cura mensile dell’aiuola rinnovata. La continuità è la chiave del successo della presa in cura di un luogo, il necessario ed imprescindibile passaggio dalla manutenzione straordinaria (nel caso dell’aiuola spartitraffico di Casal Bernocchi si è trattato di una vera e propria bonifica) a quella ordinaria.
D: Come si trasforma una semplice aiuola spartitraffico, da luogo funzionale a dimensione collettiva, quasi familiare?
R: questo accade quando ognuno porta un pezzetto di sé e ancor più quando si individua un tassello identitario.
D: che vuoi dire?
R: beh, noi abbiamo pensato ad una targa commemorativa dedicata a Nannarella. La grandissima Anna Magnani fu protagonista proprio a Casal Bernocchi di alcune scene di Mamma Roma e la nostra targa affissa ad un albero della nostra aiuola la ricorda come Mamma Magnani. Poi, se ci pensi, tutta questa fibrillazione è partita proprio da una mamma.. Si sono mossi l’orgoglio e il senso di appartenenza, emozioni positive che alimentano il desiderio di stare insieme e fare del bene.
D: spesso ci sono uomini schivi anche se molto attivi… che ruolo ha avuto il retaker Roberto in questa bella storia?
R: Roberto ha tenuto i rapporti con il Municipio, ha rappresentato la nostra volontà di aggiungere tasselli di decoro a quel luogo, ha ottenuto due nuove panchine e soprattutto ha fatto sì che un tot di finanziamenti devolti ad Aree Verdi arrivassero anche al neo “parchetto di Nannarella”. Quando quelli che sembravano solo sogni sono diventati realtà non nascondo che per noi è stato un vero gaudio! I lavori hanno preso l’avvio dai primi di novembre e dovrebbero concludersi a gennaio. L’area non solo avrà un impatto estetico ancora più curato, diventerà proprio di servizio per la comunità, dagli anziani ai bambini.
D: le capacità di persuasione dei retaker sono infinite.. come avete fatto ad avere AMA alleata, anche per una bonifica importante come quella iniziale e senza pagare l’extra TARI?
R: beh… abbiamo i nostri mezzi…
D: non puoi lasciare la questione in sospeso…
R: sai cosa vuol dire prendere qualcuno per la gola?
D: stai forse alludendo al mitico ciambellone di Loredana De Luis?!
Alessandra ride, ride con l’emozione pulita dei giusti.

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